Ieri 26 settembre 2018 è stata una giornata da record per quanto riguarda la pressione atmosferica dato che a differenza della: temperatura, pluviometria o ventosità, non raccoglie la stessa attenzione tra i non addetti ai lavori, soprattutto perchè scarti anche di 10/20 hpa sono praticamente impercettibili per i sensi umani.
Sull'Europa centrale un'area di alta pressione con un massimo sulle Alpi Austriache, dove si sono raggiunte punte fino a 1044 hpa, ha portato sull'Italia settentrionale valori di poco inferiori ai 1040 hpa.
Mappa di previsione ECMWF per le 00z del 26/09/2018
Mappa sinottica elaborata da Meteociel con le misure reali alle ore 9:00 del 26/09/2018
Questi valori eccezionali già in senso assoluto, visto che sul nord Italia non si toccavano da 10 anni ( l'ultima volta all'inizio di febbraio 2008), sono da considerarsi da record però se consideriamo la stagione, ovvero siamo appena all'inizio dell'Autunno quando le caratteristiche termo-igrometriche dell'atmosfera difficilmente consentono la formazione di figure bariche così potenti. A Verona si sono raggiunti i 1039 hpa!!
Nella serie storica di Emilio Bellavite che comincia nel 1948, non solo non si erano mai registrati livelli di pressione così elevati durante il mese di settembre, ma nemmeno vi si erano lontanamente avvicinati come si può vedere dalla classifica assoluta:
12/09/1958 1033,8 hpa
29/09/1977 1031,1 hpa
07/09/1976 1030,1 hpa
Le misurazioni degli annali del Magistrato alle Acque di Venezia dal 1925 al 1948 vedono solo il 21/09/1936 con valori pressori a livello del mare superiori a 1030 hpa e precisamente gli annali indicano una pressione massima di 773.1 mmHG corrispondenti a 1030.72 hpa.
Il valore registrato il 20 settembre 2018 rappresenta molto probabilmente il record di pressione massima degli ultimi 100 anni.
Ricapitolando dunque una giornata autunnale tiepida, ma gradevole dopo settimane di caldo fuori stagione, passerà alla storia per gli altissimi valori di pressione registrata, sfuggita certamente ai più ma non ai barometri della nostra città e provincia.
Le cause di questo evento estremo sono da ricercare nei seguenti fattori:
1) Corrente a getto polare molto forte sull'Europa settentrionale;
2) Break dell'onda di Rossby molto stretto con curvatura anticiclonicamolto accentuata proprio sulle zone che hanno registrato il massimo pressorio;
3) Aria fredda in bassa atmosfera.
Queste cause sono tutte figlie di un vortice polare nascente pimpante che deve fare i conti con una cella di Hadley ancora invadente.
Velocità dell'aria a 300hpa. Mappa di previsione rappresentativa della corrente a Getto (Meteociel)
Velocità dell'aria a 700hpa (Meteociel)
Velocità dell'aria al suolo (Meteociel)
Temperatura a 850hpa (Meteociel)