SITUAZIONE GENERALE:
L'estate non decolla e ancora una volta le alte pressioni rimangono lontane dalle nostre zone, erano parecchi anni in cui non si registrava un' ondata di caldo entro la prima decade di giugno. Nel prossimo fine settimana il quadro barico europeo è disarmante e vede l'inesistenza dell'alta pressione delle Azzorre e della sorella africana che per il momento non danno segnali di vita. Diversamente tutto il continente è soggetto a vari centri di bassa pressione che ne condizionano negativamente l'andamento climatico, anche se questo non significa tempo sempre piovoso ma semmai molto variabile.
PREVISIONI PER VENERDI' 10 GIUGNO:
Giornata tutto sommato discreta con ampio spazio a rasserenamenti prolungati durante tutte le ore. In montagna in questi casi è bene essere sempre prudenti perché la possibilità di brevi ma intensi temporali non è da scartare, mentre le cose vanno meglio in pianura e sul lago di Garda. Venti deboli e temperature in aumento rispetto i giorni precedenti.
PREVISIONI PER SABATO 11 GIUGNO:
Giornata difficile e molto instabile con alta possibilità di piogge e brevi acquazzoni, in particolare dal pomeriggio. Naturalmente sulle montagne e le zone di collina i fenomeni possono essere maggiori,visto che transita l'ennesima perturbazione in grado di creare le condizioni per piogge e temporali. Dal tardo pomeriggio tendenza a miglioramento con il ritorno di spazi sereni. Venti deboli ed in aumento nelle zone ove si concentrano i rovesci, temperature in lieve calo soprattutto nei valori massimi.
PREVISIONI PER DOMENICA 12 GIUGNO:
Il miglioramento previsto dalla serata di sabato si concretizza domenica e pertanto il cielo si presenta variabile ma con tendenza a diventare poco nuvoloso, basse o nulle probabilità di precipitazioni,su tutto il territorio. Durante le ore diurne le temperature aumentano di nuovo e si assestano su valori prossimi alla media del periodo.
TENDENZA:
E' probabile ma merita molte conferme, che da metà della prossima settimana,inizi seriamente l'estate. Per il momento queste sembrano le linee d'indicazioni generali, grazie all'arrivo di aria calda dall'Africa, ma come detto questa previsioni necessita assolutamente di conferme.
Previsione a cura di Massimiliano Veronesi